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Come eliminare la pancetta in menopausa: 6 consigli

Fase nuova, corpo nuovo

Indice:

La pancetta in menopausa è un fastidio che avvertono moltissime donne durante questa fase delicata.

Viene provocata principalmente dai cambiamenti ormonali, soprattutto a causa del calo degli estrogeni e progesterone, i quali vanno ad influenzare i processi digestivi portando a quella brutta sensazione di gonfiore addominale.

Questa situazione però non deve certo spaventarti o scoraggiarti dal voler raggiungere quello che può essere il meglio per te stessa, anche perché con qualche semplice consiglio è possibile debellare il fastidio e ritrovare il proprio equilibrio.

Pancia gonfia e le sue cause principali

La famosa pancetta in menopausa è in realtà solo uno dei tanti sintomi che si possono riscontrare in questo periodo.

Succede perché il metabolismo subisce un drastico rallentamento, la pelle diventa atona e perde di elasticità ed è molto facile che la massa adiposa si localizzi in quelli che sono i punti generalmente più critici: pancia, cosce, braccia, schiena ecc…

Per il gonfiore addominale le cause possono essere molte a dire la verità, ma per riassumerle, quelle principali e più comuni sono 3:

  1. I muscoli dell’addome si rilassano, perdono di tono; di conseguenza anche la postura si modifica con la parte lombare della schiena che si inarca in avanti;
  2. Il peso aumenta, anche a causa dei livelli di alto cortisolo che portano con sé episodi di ansia e depressione, che spesso inducono a sfogarsi sul cibo;
  3. Meteorismo spesso dato da un’alimentazione scorretta o da alcune cattive abitudini: come non masticare abbastanza prima di deglutire, mangiare troppo velocemente, senza contare il fisiologico rallentamento della digestione che può accentuare il problema.
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Gli errori da evitare

Quando il nostro corpo subisce cambiamenti importanti, non è facile capire come comportarci a riguardo.

Tuttavia ci sono degli errori fin troppo comuni che devono assolutamente essere evitati se vogliamo realmente eliminare il problema della pancetta in menopausa:

  1. Non saltare i pasti

Saltare i pasti non ti farà dimagrire, ti farà solo arrivare più affamata al pasto successivo e questo ti porterà ad abbuffarti. Anche la colazione è un pasto da non saltare assolutamente, ci sono molti studi che affermano che saltare la colazione incrementa l’aumento del peso

2.  Stai attenta ai condimenti

Il sale trattiene moltissimi liquidi e l’olio (benché sia un alimento prezioso in menopausa) è molto calorico, quindi cerca di non abusare di questi condimenti ma prova, piuttosto, ad utilizzare delle varianti, prediligendo anche una cottura più leggera.

3.  Non eliminare i carboidrati

Questo è l’errore più grande che tu possa fare; togliere i carboidrati significa privare il tuo organismo della sua principale fonte energetica lasciandolo senza energia e creando notevoli squilibri. Quindi è bene ridurli ma non toglierli definitivamente.

4.  Lascia stare i cibi precotti 

Nei piatti surgelati o precotti si trovano enormi quantità di sale, conservanti, additivi e grassi saturi, dannosi per la salute e pessimi per la linea.

pancetta in menopausa donna anziana che corre e fa jogging

Cosa fare per eliminare la pancetta in menopausa

Queste sono, a mio parere, le cose fondamentali da fare, per eliminare questo fastidioso inestetismo e ritrovare la forma che vogliamo:

  1. Fai attenzione alla tua alimentazione

Una lieve restrizione calorica può essere una buona idea per controllare l’aumento di peso.

Attenzione: non si ottiene saltando i pasti o rinunciando completamente a qualcosa, ma diminuendo solamente un po’ le porzioni rispetto alle abitudini precedenti.

Inoltre una buona strategia da adottare, è quella di eliminare (o ridurre al minimo) i grassi saturi, quelli che come sappiamo bene, si vanno a depositare proprio sui punti critici, come ad esempio:

  • Carni grasse (salsicce, pancetta)
  • Formaggi grassi
  • Fritture
  • Prodotti industriali (croissant, snack, insaccati)
  • Burro, margarina, strutto…

Per stimolare il metabolismo è importante fare tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) più due spuntini leggeri spezza fame.

2.    Riduci gli alcolici

Non si rinuncia mai ad un aperitivo con le amiche, ecco perché un bicchiere di vino ogni tanto puoi concedertelo senza problemi, ma cerca di evitare il più possibile il consumo di alcolici e soprattutto superalcolici, che sono ipercalorici e oltre all’accumulo adiposo favoriscono il gonfiore addominale.

3.    Fai movimento

Almeno 3 volte alla settimana dovresti muoverti.

Puoi scegliere di fare della ginnastica leggera come Pilates o Yoga, ma una buona alternativa può anche essere quella di camminare per 30-40 minuti tutti i giorni, che in bella stagione fa bene pure allo spirito.

4.  Aiuta il tuo intestino

Ti ricordi i consigli della nonna che ti diceva che se avevi mal di testa, mal di pancia o qualsiasi altro malessere dovevi stare attenta all’intestino?

Ecco, le nonne avevano proprio ragione: cerca di supportare al meglio il tuo intestino, partendo soprattutto da una giusta respirazione e una corretta postura.

5.    Bevi tanta tanta acqua

Regola d’oro: bevi bevi e bevi tanta acqua.

Se hai difficoltà puoi anche utilizzare delle tisane, dei tè (come il tè matcha che è un ottimo antiossidante) o farti supportare con qualche integratore che va ad insaporire la tua acqua rendendola più gradevole da bere.

6.    Dedicati qualche trattamento

Esistono dei trattamenti estetici specifici per l’addome, che vanno a compensare il più possibile la parte posturale e ad ottimizzare al meglio tutto quello che può favorire lo scioglimento del pannicolo adiposo dell’addome.

Cara donna, non lasciare che le difficoltà facciano da ostacolo ai tuoi desideri, se ti amerai profondamente riuscirai ad affrontare qualsiasi cosa e a debellare questa cavolo di pancetta in menopausa.

Un Abbraccio,

Barbara 

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