la zucca: amica o nemica?
Calorie:
26 Kcal per 100g
Benefici:
Migliora la digestione
Proprietà:
Vitamina A, B1, C, Fibre
Tra ottobre e novembre i supermercati, le vetrine dei negozi e le nostre tavole si colorano di arancione; è il momento di fare spazio a quello che dell’autunno è il simbolo per eccellenza: La zucca.
Protagonista indiscussa della festa più spaventosa dell’anno, Halloween, ma anche di numerosissime ricette che vanno dai risotti, alle paste fresche, ai contorni fino addirittura ai dolci.
Si, perché la zucca non è buona solo per il “dolcetto o scherzetto”!
Appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae ed è il frutto che conserva in sé più proprietà e benefici in assoluto.
Spesso siamo portati a pensare alle verdure come un contorno, e non come un gustoso piatto principale.
Ma a mio parere la zucca, col suo sapore dolce e piacevole, è l’esempio perfetto di come qualcosa di incredibilmente buono può essere super salutare e soprattutto versatile.
le proprietà e i benefici della zucca
C’è da dire anzitutto che la zucca è un alimento povero a livello calorico, contiene infatti soltanto 18 kcal per 100 g, ma nonostante questo è molto nutriente e conserva una spiccata azione calmante e diuretica.
Non a caso viene utilizzata molto nelle diete.
Inoltre:
- È ricchissima di acqua, è ben digeribile e stimola la diuresi
- Ha un ricco apporto di vitamina A e carotenoidi, pigmenti vegetali di natura lipidica, agenti fotoprotettivi, cioè validi alleati per proteggere il nostro organismo e la nostra pelle da eritemi e scottature. Se hai in programma una bella settimana bianca a gennaio ricorda di fare il pieno di questo alimento.
- Contiene Vitamine C e B1 oltre a molti minerali come il calcio, fosforo, sodio e potassio.
- È ricca di fibre che regolarizzano il transito intestinale.
- Ha un alto contenuto di Magnesio e Bromo che migliora le proprietà dei succhi gastrici per la digestione dei cibi, influenzandone l’acidità.
- I suoi semi sono ricchi di acidi grassi essenziali, come Omega-3 e Omega-6.
Ma la zucca è un carboidrato?
Il suo indice glicemico è pari a quello delle patate, infatti moltissime persone credono che anche la zuccasia un alimento appartenente alla categoria dei “carboidrati complessi”, convinzione che viene ulteriormente sostenuta dal dolce e piacevole sapore di questo ortaggio che favorisce le… abbuffate.
No, state tranquille.
Anzi, diciamolo tutte insieme, urliamolo a gran voce, tatuiamocelo in fronte: LA ZUCCA NON È UN CARBOIDRATO!
E ora vi spiego perché.
Ci sono due dati a cui dobbiamo fare riferimento:
- L’indice glicemico
- Il carico glicemico
Indice glicemico
L’indice glicemico tiene conto della velocità con cui gli zuccheri contenuti in un alimento si riversano nel sangue.
Carico glicemico
Il carico glicemico invece tiene conto sia della velocità che della porzione di alimento che si sta mangiando.
Ti faccio un esempio:
- 200g di zucca contengono fino a 15g di zuccheri (dipende dal tipo di zucca e da quanta acqua contiene). Il suo indice glicemico è 75 (che non varia al variare della porzione), Il suo carico glicemico in questo caso è 1.
- 80g di riso contengono circa 64g di carboidrati. Il suo indice glicemico è sempre 75, il suo carico glicemico è 48.
Quindi, pur avendo un elevato indice glicemico, la zucca viene considerata un ortaggio, per via del suo basso contenuto di carboidrati associato ad un basso carico glicemico.
Pensi ancora che la zucca sia un horror food?
Se le sue proprietà incredibili non ti hanno rimosso questo pensiero, sicuramente cambierai idea quando leggerai il mio articolo sulle ricette light e veloci che puoi fare a base di zucca.
Incredibilmente versatili e perfette per sorprendere a cena chiunque: dagli amici ai parenti, perfino la fidanzata vegana di tuo figlio.
Ti faranno davvero innamorare di questo ortaggio, parola di estetista!
Un abbraccio,
Barbara
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